Cazzeggiando sul web, sempre alla ricerca di risposte alle mille domande su questa esistenza che mi pongo quotidianamente, mi sono imbattuta in questa poesia di Luis Ferdinando Verissimo, scrittore e giornalista brasiliano:
LA PERSONA SBAGLIATA
Pensandoci bene, in tutto ciò che vediamo, viviamo intensamente, ascoltiamo
e pensiamo non esiste una persona giusta per noi.
Esiste una persona che, se ti fermi un attimo a pensare, è in realtà la persona sbagliata.
Perchè la persona giusta fa tutto giusto, arriva puntuale, dice le cose giuste, fa le cose giuste,
ma non è che abbiamo sempre bisogno delle cose giuste.
La persona sbagliata ti fa perdere la testa, fare pazzie, scappare il tempo, morire d'amore.
Verrà il giorno in cui la persona sbagliata non ti cercherà e sarà proprio in quel momento
in cui vi incontrerete, che il vostro donarsi l'un l'altra sarà più vero.
La persona sbagliata è, in realtà, quello che la gente definisce una persona giusta.
Quella persona ti farà piangere, ma un'ora dopo ti asciugherà le lacrime.
Quella persona ti farà perdere il sonno, ma ti darà in cambio una notte d'amore indimenticabile.
Quella persona forse ti ferisce e dopo ti riempie di gentilezze chiedendo il tuo perdono.
Quella persona potrà anche non essere sempre al tuo fianco ma ti penserà in continuazione.
E' bene che ci sia una persona sbagliata per ognuno di noi perchè la vita non è sicura,
niente qui è sicuro, quello che è proprio sicuro è che dobbiamo vivere ogni momento,
ogni secondo, amando, sorridendo, piangendo, emozionando, pensando, agendo, desiderando,
ottenendo.
E solo così è possibile che si arrivi a quel momento della giornata in cui diciamo:
'Grazie a Dio, è andato tutto come doveva andare'.
Quando in realtà, tutto ciò che lui vuole, è che noi incontriamo la persona sbagliata, in modo
che le cose inizino veramente a funzionare per il verso giusto per noi...
Ognuno di noi, nella propria vita, ha incontrato o incontrerà la persona sbagliata e, non lo nego, è successo anche a me. E' lo sbaglio per eccellenza. E' sbagliata la persona, son sbagliati i tempi, i luoghi, le circostanze. Cumuli di errori, di sbagli che inevitabilmente portano alla sofferenza, quella che spacca l'anima e la riduce a brandelli. Ma è un errore che toglie il fiato, che riempie i vuoti, che fa camminare senza sfiorare terra, fa tremare le gambe, fa tremare dentro ogni parte di te. Fa battere il cuore in modo strano, tanto che lo senti rimbalzare nel petto, farsi un carpiato sino alla bocca dello stomaco e sfiorare le antenne delle farfalle che lì svolazzano beate e indisturbate...e poi lo senti risalire mentre cerca (inutilmente) di riposizionarsi nel suo piccolo spazio, ma già pronto per un altro sobbalzo.
E' uno sbaglio che mozza le parole in gola, ti tiene sveglia la notte, invade i pensieri, che come un tarlo logora la mente. Uno sbaglio a cui non riesci, non puoi, non vuoi rinunciare e staccarti, perchè parte di te, perchè sai che non esiste persona più giusta di quella. Perchè quella persona così tanto sbagliata, riesce dove altri non son riusciti e tocca corde che nessuno ha mai suonato: fa vibrare e cantare l'anima. E solo la persona sbagliata può riuscire a fare tanto. Solo con una carezza, con uno sguardo, il solo stringerti fra le braccia, abbassa paletti, abbatte muri innalzati per difenderti che credevi invalicabili. E al suo fianco, per uno strano e assurdo motivo che manco tu stessa comprendi, ti senti indubbiamente giusta e assolutamente felice.........
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