domenica 19 gennaio 2014

Quante parole...

Gli ultimi anni passati a scrivere. Un'infinità di parole che se dovessi raccogliere tutte, ne verrebbe fuori un libro. 
Parole pensate e non. 
Pesate e studiate accuratamente.
Sgorgate con impeto come un fiume in piena da un'anima inquieta ed innamorata.
Vomitate con rabbia da uno stomaco sottosopra per non riuscire a digerire questa vita d'ingiustizie e dolore.
E cagate malamente e senza controllo perché arcistufa della cattiveria delle persone.
Ultimamente mi sto imbattendo in frasi tipo "bisogna lasciar andare le cose come devono" oppure "nell'amore un silenzio val più di un discorso".... e mi chiedo: "ma allora non è servito a nulla? Quei chilometri di parole non hanno avuto senso?" Sinceramente non credo, ma il dubbio piano piano fa la sua comparsa e semina discordia fra i miei pensieri, le ragioni che mi hanno spinta a prendere carta e penna (computer e tastiera o smartphone) e lottare disperatamente con solo l'aiuto di quelle piccole letterine in quel qualcosa in cui credo ferreamente. 
Ma ora? Ora più niente.
Le parole ci sono, sono qui nella mia testa e sono tantissime, forse ancor più impetuose, cariche di tutta me stessa, pronte per essere partorire e prender vita, ma restano lì. 
Tutte mischiate. 
Sparse in un dedalo di pensieri confusi. 
Senza senso. 
E benché le veda nitidamente tutte quante e voglia con tutta me stessa darle forma ed esistenza, loro restano lì. Qualcuna immobile che mi guarda attonita; altre che mi e si rincorrono come giocassero a rimpiattino o nascondino. 
Ma tutte lì:
Amore
Casa
Figli
Sesso
Passione
Odio
Cane
Giardino
Immensità
Infinito
Insieme
Sempre
Calore
Felicità
Lacrime
Morte
Rottura
Unione
Rinascita
Speranza
Credo
Perso
Baratro
E ancora amore, speranza, credo...
........…………
?!
TU. Sempre e solo TU.
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